RISTORAZIONE con 80 POSTI A SEDERE
(Possibilità di cena in giardino nella bella stagione)
L'ospite che si siede a tavola per la prima volta nota subito la genuinità e la tipicità della cucina polesana, ricca di profumi e sapori inediti a cominciare dal pane, schizzoto, fatto in casa. D'inverno spesso si può assaggiare anche la pinza onta.
Si comincia con un antipasto di salumi preparati con maiali allevati in azienda.
I primi vanno da vari tipi di pasta fatta in casa e condita con ragù che può essere di verdure o di carne (tastasale), a seconda della stagione, ed arrivano alla pasta chiusa: tortelloni di cappone, di zucca, di piccione, i pasticci, la pasta e fasoj ed le zuppe di verdure trattate al forno.
I secondi piatti sono tantissimi e sono l'elaborazione della cosidetta cucina povera e sfruttano verdure al forno, che nella zona non mancano, oppure si cucina nei diversi modi la carne di animali di bassacorte e maiali.
La preparazione dell'anatra magra brasata, piatto che ha vinto il Premio cuoco d’oro internazionale 1999-2000 è il vanto di Luciana.
I dolci sono tutti da provare a cominciare dallo strudel (ricetta della nonna Clementina, 1877) per poi passare alle crostate di frutta o con marmellate varie (provare la marmellata di anguria caramellata!), alla torta di tagliatelle e alla torta della Clementina.
Ogni singolo piatto può essere accompagnato dai vini della della nostra cantina.
Possibilità di cena in giardino durante la bella stagione, ogni fine settimana. Attrezzato con il piacere della compagnia di opere pittoriche di artisti locali. Le opere possono essere ammirate e scoperte di volta in volta conoscendone in alcuni casi i propri autori.